Henry David Thoreau

Henry David Thoreau

Scrittore, filosofo, naturalista. La voce libera dell’America selvaggia, della coscienza civile e della vita autentica.

Henry David Thoreau è uno dei più grandi pensatori americani dell’Ottocento, una figura che ha saputo coniugare profondamente la riflessione filosofica, l'impegno civile e l'amore per la natura. È ricordato soprattutto per due opere che ancora oggi parlano con forza all’uomo contemporaneo: “Walden, ovvero Vita nei boschi” (1854) e “Disobbedienza Civile” (1849), due testi radicali che hanno rivoluzionato il modo di pensare la libertà individuale, il rapporto con la società e con l’ambiente naturale.

Nato il 12 luglio 1817 a Concord, Massachusetts, in una famiglia di modeste condizioni economiche, Thoreau visse tutta la sua esistenza all’interno di un raggio di pochi chilometri dalla sua città natale. Ma le sue idee, sviluppate in quel piccolo centro del New England, hanno avuto un’eco planetaria.

Dopo la laurea ad Harvard nel 1837, Thoreau si dedicò per un periodo all'insegnamento, ma lasciò presto l’ambiente scolastico tradizionale, giudicandolo troppo rigido e dogmatico. Iniziò così un’esplorazione personale e intellettuale che lo portò a collaborare con Ralph Waldo Emerson, padre del trascendentalismo americano, un movimento filosofico e spirituale che promuoveva l’autonomia del pensiero, la fiducia nell’intuizione, il contatto diretto con la natura e la centralità dell’individuo come unità morale autonoma.

La svolta nella sua vita arrivò nel 1845, quando Thoreau decise di ritirarsi a vivere in una capanna da lui stesso costruita sulle rive del lago Walden, nella foresta di Concord. Vi rimase per due anni, due mesi e due giorni, conducendo una vita semplice, lontana dai ritmi della civiltà industriale, dedicandosi alla scrittura, alla lettura, alla coltivazione dell’orto e all’osservazione quotidiana della natura. Da quell’esperienza scaturì “Walden”, il suo libro più celebre, un'opera ibrida tra memoir, trattato filosofico, diario naturalistico e manifesto esistenziale. “Walden” non è semplicemente il racconto di una fuga dalla società, ma un invito potente a vivere con intenzione, a riscoprire ciò che è essenziale e a liberarsi dalle illusioni del progresso materiale.

In parallelo, Thoreau fu anche un attivista politico e morale. Era un fervente abolizionista, contrario alla schiavitù e all’espansionismo armato degli Stati Uniti. Nel 1846 rifiutò di pagare una tassa che avrebbe finanziato la guerra contro il Messico e fu brevemente imprigionato. Da quell’atto nacque il saggio “Disobbedienza Civile”, in cui afferma che l’individuo ha il dovere di opporsi alle leggi ingiuste, anche a costo di violarle. Questo testo, all’epoca ignorato dalla maggior parte dei suoi contemporanei, divenne una fonte d’ispirazione per le future battaglie non violente di Gandhi, Martin Luther King, Nelson Mandela e di molti altri movimenti civili e pacifisti del Novecento.

La profondità del suo pensiero si riflette anche nei suoi diari, in cui per decenni annotò riflessioni su natura, tempo, moralità e osservazione scientifica. Thoreau anticipò molte tematiche oggi centrali: l’ambientalismo, l’essenzialismo, il minimalismo esistenziale, il rifiuto del consumismo, la valorizzazione del tempo come risorsa interiore.

Nel corso della sua vita, Thoreau pubblicò poco e fu considerato, dai più, un eccentrico. Morì giovane, a 44 anni, il 6 maggio 1862, di tubercolosi. Eppure il suo pensiero ha guadagnato nel tempo una statura immensa: oggi è riconosciuto come uno dei padri spirituali dell’ecologia profonda, un maestro di etica individuale, una guida per chi cerca autenticità in un mondo omologato.

Henry David Thoreau è stato, in definitiva, un uomo che ha saputo vivere le proprie idee fino in fondo, in solitudine ma mai isolato, in dialogo costante con la natura, con la coscienza, con il futuro. La sua voce resta viva: una chiamata alla coerenza, alla responsabilità e alla libertà interiore.

Opere di Henry David Thoreau

Le opere di Thoreau includono saggi, libri, discorsi e lettere, spesso pubblicati postumi. Tra i suoi lavori più famosi ci sono “Walden“, “Disobbedienza Civile” e Una settimana sui fiumi Concord e Merrimack“. 

In “Walden”, Thoreau descrive la sua esperienza di vita nel bosco lunga due anni, dove ha cercato di vivere in modo autosufficiente e vicino alla natura. Il libro è una riflessione sulla vita, la natura, la felicità e la libertà individuale. 

In “Civil Disobedience”, Thoreau sostiene l’importanza della disobbedienza civile come forma di protesta contro le ingiustizie del governo. Il saggio ha avuto un impatto duraturo sulla politica americana ed è stato una fonte di ispirazione per molte figure importanti della storia, tra cui Gandhi e Martin Luther King Jr. 

Una settimana sui fiumi Concord e Merrimack” è un racconto di un viaggio in barca che Thoreau ha fatto con il fratello John nel 1839. Il libro è un’opera di prosa poetica che riflette sulla natura, la vita e la morte.

Un ultimo libro, spesso non citato in molte biografie, è “Apologia per John Brown” del 1859. Henry David Thoreau difende la figura di John Brown, un noto combattente antischiavista, che aveva cercato di innescare la rivolta di schiavi neri attraverso l’uso della forza armata. Thoreau condivideva l’opposizione di Brown alla schiavitù e sosteneva che la disobbedienza civile e la resistenza armata fossero l’unica strada per combattere l’ingiustizia. In questo testo, esprime tutta la sua ammirazione per Brown, definendolo un eroe e un martire della causa antischiavista. L’opera è diventata un testo fondamentale della lotta contro la schiavitù negli Stati Uniti e ha ispirato molti attivisti e leader politici a lottare per i diritti civili e la giustizia sociale.


la prima pagina della prima edizione di Walden, di Henry David Thoreau

La filosofia di Henry David Thoreau

La filosofia di Thoreau ruota attorno a tre semplici concetti, ovvero quelli di natura, di vita semplice e di disobbedienza civile. Il filosofo di Concord infatti credeva che la vita urbana e materialista fosse alienante e inadatta all’essere umano ed era fermamente convinto di come la natura fosse essenziale per la felicità e la realizzazione personale. 

Thoreau ha cercato così di vivere in modo autosufficiente e vicino alla natura, e ha incoraggiato gli altri a fare lo stesso.

Thoreau era anche un sostenitore dell’individualismo e della disobbedienza civile. Credeva che ogni persona dovesse seguire la propria coscienza e agire in base ai propri principi, anche se ciò significava o implicava disobbedire alle leggi ingiuste del governo.

La filosofia di Thoreau ha ancora molta rilevanza oggi. In un mondo sempre più frenetico e tecnologico, la natura può offrire un’importante fonte di tranquillità e ispirazione e la vita semplice può aiutare a ridurre lo stress e a concentrarsi sulle cose importanti.

Inoltre, la disobbedienza civile può essere un’importante forma di protesta contro le ingiustizie del governo. Negli ultimi anni, abbiamo visto molte proteste contro la violenza della polizia, i provvedimenti repressivi dei governi e tutta una serie di altri temi legati alla crescente ingerenza dell’interesse privato nella vita pubblica: molte di queste proteste non sarebbero state le medesime senza il contributo filosofico di Henry David Thoreau.

L'eredita lasciataci da Henry David Thoreau


Discorso sulla Servitù Volontaria e Disobbedienza Civile

L’eredità di Thoreau è vasta, solida e duratura. La sua filosofia ha influenzato numerosi scrittori, filosofi e politici negli Stati Uniti e in tutto il mondo. La sua influenza è evidente nella letteratura, nella politica, nella filosofia ambientalista e nella cultura popolare.

Negli Stati Uniti, la filosofia di Thoreau ha ispirato il movimento per i diritti civili degli anni ’60 e ’70. Martin Luther King Jr. ha citato spesso Thoreau e il suo concetto di disobbedienza civile nei suoi discorsi. La filosofia di Thoreau ha anche ispirato il movimento ambientalista degli anni ’60 e ’70, che ha portato alla creazione del Earth Day e all’adozione di numerose leggi ambientali.

Al di fuori degli Stati Uniti, la filosofia di Thoreau ha influenzato numerosi scrittori, filosofi e politici. Gandhi, ad esempio, ha citato spesso Thoreau e il suo concetto di disobbedienza civile durante la sua lotta per l’indipendenza dell’India. 

La filosofia di Thoreau ha anche parzialmente ispirato il movimento della decrescita, che cerca di ridurre il consumo e promuovere una maggiore sostenibilità delle attività umane su questo pianeta nei confronti dell’ambiente, degli animali e di una maggiore uguaglianza fra gli uomini.